Atomo Molecola Cellula

La differenza tra atomo e molecola.

L’atomo è la più piccola parte di un elemento chimico che conserva le proprietà chimiche dell’elemento stesso.

In altre parole, un blocco di rame (elemento chimico) è costituito da una infinità di atomi di rame. Il singolo atomo di rame, che conserva le stesse proprietà chimiche del blocco di rame (ad esempio si ossida nello stesso identico modo) è la più piccola particella del blocco di rame e quindi dell’elemento.

Tutti gli elementi chimici sono formati da singoli atomi tranne poche eccezioni che sono formati da molecole.

Raggruppamenti di atomi legati tra loro danno vita ad una molecola. Le molecole possono essere formate da atomi dello stesso tipo (molecole di elementi: O2, N2, P4, ecc.) o da atomi di tipo diverso (molecole di composti: H2O, CO2, C6H12O6, ecc.).

La molecola è la più piccola unità chimica di una sostanza (elemento o composto) che, conservando le caratteristiche chimiche della sostanza stessa, sia capace di esistenza indipendente. 

Facendo alcuni esempi sulla differenza tra atomi e molecole possiamo dire che:

Il simbolo Fe rappresenta un atomo di ferro;
Il simbolo Cu rappresenta un atomo di rame;

P4 (molecola del fosforo): è formata da quattro atomi di fosforo (P). Siccome i quattro atomi sono dello stesso tipo si tratta di una molecola di un elemento chimico.

CO2 (molecola dell’anidride carbonica): è formata da un atomo di carbonio e da due atomi di ossigeno. Siccome la molecola è formata da due atomi diversi tra loro si tratta di una molecola di un composto.

O2 (molecola del gas ossigeno): è formata da due atomi di ossigeno (O) e quindi è una molecola biatomica

P4 (molecola del fosforo): è formata da quattro atomi di fosforo (P) e quindi è una molecola tetratomica.

A livello chimico, il primo livello è quello degli atoni.
Gli ATOMI sono (oramai non più, ma non complichiamoci la vita…) le più piccole “particelle” di un ELEMENTO e mantengono le caratteristiche dell’elemento a cui appartengono; essi si combinano tra loro formando molecole, cioè le più piccole particelle di un COMPOSTO che mantengono le caratteristiche del composto a cui appartengono. 
Gli atomi sono costituiti da una parte interna chiamata nucleo che contiene protoni e neutroni (che negli atomi neutri sono dello stesso numero), e da una parte esterna fuori dal nucleo dove in orbite relativamente distanti da esso, troviamo gli elettroni che ruotano attorno ad esso (che negli atomi neutri sono dello stesso numero dei protoni).
I protoni hanno carica positiva,i neutroni hanno carica neutra mentre gli elettroni hanno carica negativa.
Gli atomi di uno stesso elemento che hanno un diverso numero di neutroni si chiamano isotopi di uno stesso elemento. Due atoni di uno stesso elemento che hanno un diverso numero di elettroni si chiamano ioni e possono essere carichi positivamente o negativamente.
Più atomi si possono unire a formare le molecole per raggiungere l’ottetto nell’ultimo orbitale.
Questi atomi si possono unire attraverso tre tipi di legami:
quello covalente,
quello idrogeno e
quello ionico.
Tra le molecole, le più importanti sono le molecole biologiche, cioè i carboidrati, le proteine, gli acidi grassi e gli acidi nucleici. 

La cellula è l’unità fondamentale di ogni organismo vivente; le sue principali caratteristiche sono di essere in grado di vivere autonomamente e soprattutto di riprodursi.

Se pensiamo all’evoluzione della vita sulla Terra, possiamo considerare la cellula come la struttura all’interno della quale i processi chimico-fisici che hanno dato origine alle molecole biologiche, e che sono alla base delle attività vitali, sono potuti avvenire in modo regolare e ordinato. La capacità di produrre reazioni ordinate e regolari è stata necessaria affinché tali reazioni potessero ripetersi in maniera identica, fornendo un primo esempio di fenomeno riproducibile.

Il nucleo è il centro di controllo della cellula. É il più grande organulo all’interno della cellula e contiene il DNA.
Il DNA della cellula si organizza all’interno dei cromosomi.

Il DNA (Acido Desossiribonucleico), contiene tutte le informazioni che permettono alla cellula di vivere, svolgere le proprie funzioni e di riprodursi.

Da cosa sono costituiti i nucleotidi?

Il DNA si trova prevalentemente nel nucleo, nelle cellule degli eucarioti, nei mitocondri, nei cloroplasti ed è formato da unità chiamate nucleotidi. Ogni nucleotide è costituito da una base azotata, uno zucchero con 5 atomi di Carbonio (il 2’D- deossiribosio) e un gruppo fosfato.
All’interno del nucleo è localizzato un altro organulo chiamato nucleolo. Il nucleolo è responsabile della formazione dei ribosomi.
I cerchi sulla superficie del nucleo sono i pori nucleari. É proprio attraverso questi pori che i ribosomi e altri materiali riescono a muoversi dentro e fuori la cellula.

RNA
l’RNA deriva dal DNA e rappresenta la molecola di passaggio tra quest’ultimo e le proteine. Qualche ricercatore lo definisce il “dizionario per la traduzione del linguaggio del DNA nel linguaggio delle proteine”.
Le molecole di RNA derivano dall’unione, in catene, di un numero variabile di ribonucleotidi. Alla formazione di ogni singolo ribonucleotide partecipano un gruppo fosfato, una base azotata e uno zucchero a 5 atomi di carbonio, chiamato ribosio

Ribosomi– Organuli che contribuiscono alla sintesi ( creazione, nascita…) delle proteine. I ribosomi sono costituiti da due parti, chiamate subunità.
Il loro nome deriva dalla loro dimensione. Una subunità è più grande dell’altra, così sono chiamate subunità maggiore e subunità minore.

Entrambe queste subunità sono necessarie per la sintesi delle proteine NELLA cellula.
Quando le due subunità sono agganciate assieme ad una speciale unità di informazione chiamata RNA messaggero, sintetizzano le proteine.

Mitocondrio– É la centrale elettrica della cellula. Questo organello impacchetta l’energia del cibo in molecole di ATP.

Ogni tipo di cellula ha una diversa quantità di mitocondri. Ritroviamo più mitocondri nelle cellule che devono compiere molto lavoro, per esempio – le cellule dei muscoli delle tue gambe, le cellule muscolari cardiache e così via. Altre cellule necessitano di meno energia per compiere il loro lavoro ed hanno meno mitocondri.


fonti
https://www.chimica-online.it/download/molecola.htm
https://doc.studenti.it/appunti/biologia/atomi-cellule-molecole-biologiche.html
https://www.lettera43.it/guide/quali-sono-le-differenze-fra-fruttosio-e-glucosio/